Qualche riflessione sulla recita
dell’Epifania che si è tenuta lunedì 06 Gennaio e a cui ho preso parte.
Abbiamo incominciato le prove
circa due settimane prima della data prevista per la recita. Inizialmente non
eravamo in molti, e, mi era stato assegnato il ruolo del quarto scout; poi con
l’inizio delle prime prove sono stato sostituito da una ragazza di 5a
elementare e mi è stata assegnata la parte del contadino; così Luca Dellisanti,
Morgan Cima, Luca Bassi ed io
costituivamo i paesani.
I primi giorni di prova ci
trovavamo sempre alle 15:00 in chiesa, ma non facevamo molto e dopo mezz’oretta
avevamo finito; ma poi, arrivando alle prove prima dello spettacolo, ci
impegnavamo molto di più, all’incirca per un’ora.
Io fin dall’inizio mi sono sempre
divertito perché ero in compagnia dei miei amici, anche se, se devo confessarti
una cosa a me non piace molto recitare.
Il giorno precedente alla recita
ci diedero i vestiti e, il giorno della recita ci riunimmo alle 14:15 per gli
ultimi ritocchi e per vedere quando entrare e quando uscire di scena.
Alle 15:00 di lunedì 06 Gennaio
iniziò lo spettacolo partendo dagli scout fino ai Re Magi; fu bellissimo, tutti
recitarono benissimo e chi prima aveva un po’paura e vergogna era ora felice e
soddisfatto.
Al termine della recita ci fu il
tradizionale bacio alla statua del Bambin Gesù seguito da un grande applauso
generale!
Ed ogni anno come tradizione, gran
parte dei presenti alla recita e tutti quelli che volessero parteciparvi si
ritrovano alle 18:00 all’oratorio femminile per la tipica “TOMBOLATA”con
fantastici premi da condividere con gli amici.
Francesco